Presente nelle ricette esotiche e diffuso da qualche anno anche nei nostri supermercati, lo zenzero è originario dell’India e della Malesia. Non si tratta, come molti erroneamente pensano, di una radice, bensì di una pianta dal fusto sotterraneo che arriva a misurare fino a 90 centrimetri di lunghezza.
Ricco di proprietà conosciute ed apprezzate fin dall’antichità nei paesi asiatici, lo zenzero è conosciuto anche come ginger dal nome con cui gli inglesi lo ribattezzarono una volta arrivati in India. In passato era ritenuto cibo sacro, tanto da essere masticato prima dei rituali indù per purificare la bocca tanto da poter parlare con gli dei. Pare che lo zenzero fosse conosciuto e molto apprezzato anche dai greci e dai romani, che pagavano forti tasse per poterlo consumare.
Le proprietà dello Zenzero
Lo zenzero contiene molte sostanze utili al nostro benessere come amminoacidi, sali minerali tra cui manganese, calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro e zinco, vitamine del gruppo B, vitamina E. Quali sono le proprietà principali dello zenzero?
Influenza KO: lo zenzero stimola il sistema immunitario, per questo è usato da millenni dalle popolazioni asiatiche per combattere raffreddore e febbre. Può essere un valido aiuto contro tosse e catarro. Grazie alle sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie inoltre, lo zenzero è lenisce le infiammazioni alla gola e i dolori muscolari tipici degli stati influenzali.
Amico del cuore: lo zenzero abbassa la pressione sanguigna, è un buon anticoagulante, utile per ridurre la formazione di coaguli nelle arterie e abbassa i livelli di colesterolo, dunque è utile a chi desidera ridurre il colesterolo cattivo.
Digestione: Lo zenzero è utile per il benessere di tutto l’apparato digerente ed è molto efficace anche contro la gastrite. I principi attivi dello zenzero sono molto efficaci anche contro l’Helicobacter pylori, il batterio responsabile proprio delle ulcere allo stomaco. Inoltre lo zenzero stimola la digestione, combatte la diarrea e aiuta l’eliminazione dei gas intestinali.
Combatte la nausea: lo zenzero è usato tradizionalmente come digestivo e amaro-tonico per le sue proprietà. Gli studi scientifici hanno dimostrato una reale efficacia dello zenzero contro la nausea, in particolare è molto apprezzato in caso di nausea da gravidanza, mal d’auto e mal di mare. Prima di mettersi in viaggio può essere utile preparare un infuso oppure masticare un pezzetto di radice di zenzero.
Antitumorale Di recente un gruppo di ricercatori americani dell’Università del Minnesota ha rilevato le proprietà antitumorali dello zenzero che parrebbe efficace nei casi di carcinomi del colon-retto: l’azione benefica dello zenzero per il sistema intestinale è nota dall’antichità, ora sembra che questa arrivi a proteggere l’area dai tumori, con una efficace azione preventiva.
Come possiamo usare lo Zenzero in cucina?
Questa spezia dal gusto leggermente piccante e aromatico, che ricorda per certi versi quello del limone, si può utilizzare per arricchire piatti a base di carne,pesce e verdure. Possiamo diluire un cucchiaino di zenzero grattuggiato nell’acqua di cottura del riso che faremo poi saltare con porro e cipolla, creando un ottimo contorno per gli spiedini di pollo.
Lo zenzero è molto usato e apprezzato nella preparazione dei dolci: si abbina molto bene al cioccolato, può essere aggiunto alla tradizionale torta pere e cioccolato per dare una sfumatura di gusto esotica. I paesi del Nord Europa preparano biscotti natalizi, i pepperkake, insaporiti proprio con zenzero, cannella e cardamomo, una combinazione deliziosa, che scalda il cuore nei freddi giorni d’inverno!
Gli americani producono la birra analcolica, il ginger ale, proprio usando lo zenzero: dissetante e digestiva, la ginger ale è buona in tutti i sensi.
Lo zenzero del benessere
Per beneficiare delle proprietà dello zenzero possiamo preparare un infuso, unendo 1 grammo di zenzero secco, più concentrato, oppure 10 grammi di zenzero fresco con una tazza di acqua bollente. Lasciamo in infusione alcuni minuti e beviamo una tazza dopo i pasti più pesanti come digestivo, oppure più tazze nel corso della giornata (due o tre) in caso di influenza per riattivare le difese immunitarie ed abbassare l’infiammazione.
Possiamo masticare un pezzetto di radice fresca o secca in caso di dolori intestinali, nausea o crampi allo stomaco, per lenire i sintomi.
Per chi apprezza il profumo ma non il gusto dello zenzero, l’olio essenziale può essere un buon sostituto da diffondere nell’aria o da utilizzare per via cutanea.
Controindicazioni uso dello zenzero
Sebbene sia utile in caso di nausee, è sempre bene consultare medico prima di utilizzare lo zenzero in gravidanza per evitare interazioni o reazioni allergiche. L’allergia allo zenzero si manifesta con la comparsa di rossori sulla pelle ed eruzioni cutanee. Inoltre è bene non abusare di zenzero: l’uso massiccio di zenzero infatti può provocare gastrite, ulcere e gonfiori intestinali anzichè che curarli. Evitare l’uso dello zenzero in contemporanea a farmaci antinfiammatori e ipotensivi. Lo zenzero ha un effetto fluidificante del sangue, per cui è consigliabile consultare il medico nel caso in cui si assumano farmaci antiaggreganti e anticoagulanti.