A differenza delle tisane depurative, le tisane drenanti stimolano la diuresi e l’eliminazione delle tossine che, nel lungo termine, compromettono la purezza del nostro organismo. Gli infusi utilizzano solo le parti tenere delle piante, come fiori e foglie, mentre i decotti si basano sulle parti legnose come radici, semi e corteccia; le tisane combinano i due elementi approfittando in maniera completa le proprietà curative della pianta per potenziare l’effetto della bevanda. Le tisane drenanti sono perfette per depurare il nostro corpo ed eliminare la fastidiosa sensazione di gonfiore che si traduce spesso in ritenzione idrica. Le tisane drenanti sono una preparazione adatta per lenire i fastidi legati alla sindrome premestruale; anche chi è predisposto alla formazione dei calcoli renali trova un aiuto sano e naturale nelle tisane drenanti. Naturali depuratori delle vie urinarie, le tisane drenanti possono essere di ausilio alle terapie mediche per la cura di cistiti e infezioni.
Quando e quali preparazioni possono essere utili drenanti naturali?
In erboristeria possiamo trovare preparazioni drenanti a base di: asparago, pilosella, frassino, ortosifon, prezzemolo, ononide spinosa, verga d’oro. Possiamo preparare una buona tisana usando un solo di questi ingredienti per arrivare ad una somma massima di quattro o cinque erbe. In questo caso ci sarà utile il consiglio dell’erborista, che saprà indicare in base alle nostre esigenze la preparazione più adatta.
Vediamo alcune ricette per preparare tisane drenanti dal sapore gradevole e dall’efficace effetto drenante.
La prima miscela mescola radice di gramigna, radice di betulla, verga d’oro e liquirizia. Il dosaggio è di venti grammi di preparazione per ogni litro di acqua. Per preparare una tisana a regola d’arte dobbiamo versare l’acqua bollente direttamente sulla preparazione di erbe e lasciare in infusione, coprendo con un coperchio, per una decina di minuti. Dopodiché filtriamo la tisana e dolcifichiamo a piacere con un cucchiaino di miele, meno calorico dello zucchero.
La tisana più adatta per chi vuole un effetto drenante che porti a perdere peso si prepara mescolando tallo di fucus, una particolare alga bruna in grado di stimolare la tiroide, foglie sminuzzate di the verde e betulla. Richiedete questo profumatissimo composto di erbe al vostro erborista di fiducia e utilizzatene un cucchiaio raso da cucina per ogni tazza di acqua bollente. Apprezzate l’efficacia di questa tisana sorseggiandone due tazze al giorno, preferibilmente lontano dai pasti a metà mattina e a metà pomeriggio.
Cercate una tisana drenante dal sapore gradevole anche senza dolcificanti, capace di dissetarvi e dare una sferzata di energia?
Richiedete all’erborista una preparazione a base di equiseto, barbe del mais, foglie di uva ursina e foglie di menta piperita. Questa preparazione richiede un tempo di infusione più lungo, di circa venti minuti, che permette di apprezzarne al meglio le virtù. È una tisana particolarmente indicata per prevenire e lenire il fastidio in caso di infezioni del tratto urinario, e va consumata in dosi di tre tazze al giorno, lontano dai pasti per apprezzarne al meglio le virtù. Le tisane drenanti, proprio per le proprietà in grado di intervenire in modo attivo sul nostro corpo, vanno assunte con accortezza seguendo i consigli dell’erborista che le prepara e, in caso di allergie e particolari situazioni di salute, chiedendo anche il parere del proprio medico curante. E’ fortemente sconsigliata l’assunzione di tisane drenanti da parte di donne in gravidanza e l’allattamento, così come da parte di persone con particolari disturbi di salute che potrebbero indebolirsi ulteriormente consumando questo genere di bevande. La tisana alla betulla non si adatta alle persone che soffrono di allergia all’aspirina o a farmaci equivalenti, né a chi soffre di insufficienza renale. L’ortosifon contrasta l’effetto dei tradizionali farmaci per la cura dell’insufficienza renale, la gramigna può causare reazioni allergiche per cui coloro che soffrono di allergie primaverili ai pollini dovrebbero assaggiarne una dose molto ridotta per verificarne gli effetti. Contemporaneamente all'utilizzo delle tisane drenanti, meglio evitare l'assunzione di preparati erboristici a base di salvia per via di una cattiva interazione tra questi componenti. Le dosi suggerite, tre tazze giornaliere, vanno rispettate per apprezzare al meglio i benefici dei preparati drenanti. Le tisane drenanti sono un ottimo alleato per combattere cellulite e ritenzione idrica, ma non costituiscono da sole la soluzione al problema. Non bastano, purtroppo, tre tazze di tisana, per sconfiggere la fastidiosa buccia di arancia! Certo se queste vengono abbinate ad uno stile di vita sano e attivo possono contribuire a migliorare i risultati. Ricordiamo sempre di assumere molti liquidi, consumare cibi sani riducendo i condimenti, i grassi e gli zuccheri, dedicarci ad una regolare e benefica attività fisica. In questo modo possiamo garantire ai nostri tessuti muscolari un buon grado di tonicità e consequenzialmente migliorare la nostra circolazione sanguigna, evitando il ristagno di liquidi all'interno del nostro corpo.
Le tisane drenanti sono un aiuto naturale, gustoso e piacevole da sorseggiare tra i pasti per riacquistare una sensazione di leggerezza e purificarci da scorie e tossine, contribuendo così a migliorare gli effetti della dieta e dell’attività fisica.