Piccole, rosse e gustose: le bacche di Goji arrivano da lontano per portare un tocco di benessere in più alla nostra dieta. Le piante da cui questi frutti sono originati crescono infatti sugli altipiani tra Cina, Tibet e Mongolia; le loro proprietà benefiche sono note da millenni nelle culture orientali e da qualche anno sembrano aver conquistato anche i mercati occidentali.
Dal sapore dolce, arricchito da un particolare retrogusto amarognolo, le bacche di Goji si possono acquistare al supermercato, dal fruttivendolo e nei negozi specializzati in prodotti biologici. Scegliamo quelle confezionate nell’alluminio, poiché vetro e plastica trasparente non sono in grado di preservare le capacità nutritive del prodotto che, esposto alla luce, perde le sue proprietà antiossidanti. Le bacche di Goji devono inoltre essere conservate al riparo dall’umidità, in un luogo fresco e asciutto, che ne preservi tutti i valori nutritivi.
Questi bacche di origine asiatica nascondono nelle piccole dimensioni un tesoro dal punto di vista nutrizionale. Sono infatti ricche di sostanze fondamentali per il nostro benessere come: proteine, sodio, calcio, fosforo, potassio, magnesio, carotene e vitamine C, E e B1. Queste proprietà si traducono in moltissimi benefici per la nostra salute e per le nostre difese immunitarie. Le bacche di Goji sono particolarmente utili a chi deve tenere sotto controllo i livelli di colesterolo, trigliceridi e pressione sanguigna. Anche chi vuole mantenere il peso forma, assicurando efficienza del metabolismo, ricorre a queste bacche, utili anche agli sportivi per migliorare il tono muscolare e la resistenza fisica.
Sembra che la quantità di vitamina C presente nelle bacche di Goji sia addirittura maggiore di quanta se ne trovi nelle arance, da sempre alimento associato a questa sostanza amica del nostro benessere, capace di rinforzare le difese immunitarie. Questi piccoli frutti rossi sono anche ricchi di vitamina A, sostanza fondamentale per la salute e la cura di pelle, unghie e capelli. Il basso indice glicemico si abbina ad un elevato potere saziante, rendendo le bacche di Goji ideali per le diete controllate volte alla perdita di peso, ma anche per chi necessita di equilibrare la glicemia. Gli antiossidanti contrastano l’azione negativa dei radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento precoce dei tessuti. I carotenoidi contenuti le rendono anche utili per il benessere degli occhi.
Insomma, inserire le bacche di Goji nella nostra dieta equivale ad assumere un ottimo integratore multivitaminico, completamente naturale. Ricordiamoci, però di non abusarne, limitando la quantità giornaliera: è un ottimo alimento, a patto che non se ne abusi, annullando i benefici. Una manciata al giorno di bacche di Goji è sufficiente per apprezzare i benefici nutritivi. Possiamo aggiungerle alle insalate miste o alle macedonie o ai frullati di frutta per godere al massimo delle proprietà nutritive, creando ricette leggere e saporite. Se vogliamo un dessert light ma gustoso possiamo mescolare un vasetto di yogurt bianco, una manciata di bacche di Goji, un cucchiaino di miele e una manciata di cereali integrali: croccante e saporito, è la scelta ideale per rinfrescare le calde giornate d’estate.
Le bacche di Goji si possono acquistare sul sito http://www.corbisiero.it. Se, però, siete tra le fortunate/i dotate/i di pollice verde o volete cimentarvi nella creazione di un piccolo orto da balcone, potete decidere di coltivare le bacche in casa. I semi si trovano in tutti i negozi specializzati e vanno piantati in primavera; in alternativa si trovano piantine già cresciute e pronte per essere travasate. In questo caso, assicuratevi che le radici siano umide e posizionatele in un terreno privo di ristagni, sabbioso o dotato di un fondo ghiaioso. Ricordiamoci di lavorare sempre con i guanti: il fusto della piantina è cosparso di spine! Posizioniamo la nostra nuova fonte naturale di bacche di Goji in un luogo soleggiato: i raggi solari sono fondamentali per lo sviluppo completo dei principi attivi che saranno contenuti nei frutti. La fioritura avverrà tra maggio e luglio, mentre il raccolto sarà pronto per la fine dell’estate, quando le bacche raggiungeranno la piena maturazione. I raggi del sole saranno nuovamente importanti per essiccare i piccoli frutti rossi al meglio; una volta terminata questa fase, possiamo conservare in sacchetti di alluminio a chiusura ermetica, che proteggeranno dall’ossidazione e manterranno le capacità nutritive.